Europa

La Ue si aggrappa all’accordo

La Ue si aggrappa all’accordoLa stretta di mano dopo l'accordo tra Yanukovich e Klitschko – Reuters

Ucraina La mediazione dei ministri degli esteri Ue travolta dagli avvenimenti. La Germania, appoggiata dalla Francia, insiste sull'applicazione dell'accordo. La Russia chiede alla Ue di fare pressione sull'opposizione. la Polonia nega che sia in corso un colpo di stato

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 23 febbraio 2014
Gli europei, che avevano sperato nella tenuta del fragile accordo raggiunto a Kiev grazie alla mediazione dei ministri degli esteri di Germania, Francia e Polonia, sono stati ieri sopraffatti dagli avvenimenti in corso in Ucraina. La Ue teme soprattutto – come la Russia del resto – una partizione irreversibile dell’Ucraina. Da Mosca, il ministro degli esteri Serguei Lavrov, che continua ad appoggiare Yanukovich e parla di colpo di stato, si è persino rivolto agli europei perché “facciano pressione” perché l’opposizione rispetti la parola data. La Germania, che è stata in prima fila nella mediazione e che guida di fatto la...

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