Economia
La Ue taglia le attese su Pil e occupazione ma apre sul sisma
Manovra Il commissario Moscovici all’Italia: ripresa più lenta di quella prevista da Renzi. Sul terremoto però si fa riferimento anche alla «prevenzione». La crescita sarà dello 0,7% nel 2016 e dello 0,9% nel 2017, contro lo 0,8% e l’1% segnati dall’esecutivo. La fine degli incentivi al Jobs Act rallenterà gli impieghi
Il commissario Ue agli Affari economici e monetari Pierre Moscovici – LaPresse
Manovra Il commissario Moscovici all’Italia: ripresa più lenta di quella prevista da Renzi. Sul terremoto però si fa riferimento anche alla «prevenzione». La crescita sarà dello 0,7% nel 2016 e dello 0,9% nel 2017, contro lo 0,8% e l’1% segnati dall’esecutivo. La fine degli incentivi al Jobs Act rallenterà gli impieghi
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 10 novembre 2016
Nuova doccia fredda dall’Europa sui conti italiani. Tagliate le stime di crescita del Pil, confermato il pessimismo su deficit strutturale, debito e occupazione, è però arrivata nel contempo un’apertura da parte del Commissario agli Affari economici e monetari, Pierre Moscovici, che ha annunciato una linea morbida sulle spese per i migranti e il terremoto: le stesse che erano state oggetto dello scontro degli ultimi giorni con il presidente Jean-Claude Juncker. Moscovici ha spiegato che Bruxelles «adotterà la prossima settimana le sue opinioni sui piani di bilancio» sottoposti dai governi e nel farlo «terrà conto in maniera equa e proporzionata delle...