Europa
La Ue teme per gli attivisti di Greenpeace in Russia
«Mentre la nostra immediata preoccupazione va alla detenzione che continua e alle accuse manifestamente sproporzionate rivolte ai detenuti, non dovremmo perdere di vista la questione verso la quale queste persone […]
«Mentre la nostra immediata preoccupazione va alla detenzione che continua e alle accuse manifestamente sproporzionate rivolte ai detenuti, non dovremmo perdere di vista la questione verso la quale queste persone […]
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 25 ottobre 2013
«Mentre la nostra immediata preoccupazione va alla detenzione che continua e alle accuse manifestamente sproporzionate rivolte ai detenuti, non dovremmo perdere di vista la questione verso la quale queste persone stavano attirando la nostra attenzione e che dovremmo prendere tutti sul serio: come assicurare che le attività economiche nell’Artico non danneggino il fragile ambiente di questa regione». Così, a nome della Commissione Europea, il Commissario europeo all’Ambiente Janez Potocnik, intervenendo ieri al Parlamento Europeo a Strasburgo. Anche l’Unione Europea esprime quindi la sua preoccupazione per gli «Arctic 30», i 28 attivisti di Greenpeace e i due giornalisti freelance, che si...