Politica

La Valsusa si rivolta contro M5S: «Si torna all’antico, la resistenza»

La Valsusa si rivolta contro M5S: «Si torna all’antico, la resistenza»Un'immagine da un corteo No Tav – Foto Giorgio Perottino/Mediamind

Dopo la denuncia del tecnico Ponti, assemblea infuocata a San Didero: dal governo gialloverde voltafaccia inaccettabile. La protesta partirà il 7 luglio a Modane, nel tratto francese: «Quel che serve c’è già, il resto è inutile». Dal 25 va in scena il Festival dell'Alta Felicità, in versione combat, con gite al Mostro di Chiomonte e sui sentieri. Per osservare lo sperpero di soldi pubblici

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 28 giugno 2019
Contrarietà a ogni progetto alternativo, mini o maxi che sia, rottura con il governo e la componente cinque stelle, ritorno sulla strada per un’estate che si preannuncia movimentata. Questo il risultato prodotto da un coordinamento dei comitati Notav riunitosi a San Didero, piccolo centro della val Susa, martedì sera. «UN INCONTRO molto partecipato – commenta Nicoletta Dosio – che riporta il movimento Notav dove è nato, sulle strade della valle e non solo. Era ora: diciamo no al progetto della Tav leggera e ribadiamo che il governo gialloverde, la Lega in maniera reazionaria e i 5 stelle con forme pilatesche,...

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