Europa
La variante delta piomba sulle riaperture europee
Il rapporto Fosche previsioni del Centro europeo di controllo delle malattie: prioritario vaccinare tutti con due dosi e vigilare sulle varianti. L’Italia non sequenzia abbastanza, sebbene l’Ecdc abbia offerto aiuto
Studentessa vaccinata nell’hub a Porta di Roma – Ap
Il rapporto Fosche previsioni del Centro europeo di controllo delle malattie: prioritario vaccinare tutti con due dosi e vigilare sulle varianti. L’Italia non sequenzia abbastanza, sebbene l’Ecdc abbia offerto aiuto
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 25 giugno 2021
«Nei mesi estivi, qualunque allentamento delle misure preventive della pandemia in vigore nell’Ue all’inizio di giugno potrebbe condurre a un rapido e significativo aumento nel numero di casi positivi in tutte le fasce di età». È la sintesi poco allegra del rapporto del Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc) pubblicato ieri, in cui si valutano le conseguenze della diffusione della variante “delta” e della variante sorella “delta plus” sul continente. Gli esperti dell’Ecdc paventano un «aumento dei ricoveri e dei decessi, che potrebbero raggiungere gli stessi livelli toccati nell’autunno del 2020 se non verranno adottati ulteriori provvedimenti». Il...