Internazionale
La vera discontinuità: una ministra indigena per gli indigeni
Brasile La storica attivista Sonia Guajajara a capo del nuovo dicastero. Ha avuto i suoi effetti la spinta ecologista sulla campagna elettorale di Lula: già individuati 13 territori da tutelare
Due nativi sostenitori della campagna elettorale di Lula – Ap
Brasile La storica attivista Sonia Guajajara a capo del nuovo dicastero. Ha avuto i suoi effetti la spinta ecologista sulla campagna elettorale di Lula: già individuati 13 territori da tutelare
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 31 dicembre 2022
Un significato particolare assume la presenza indigena alla cerimonia di insediamento di Luiz Inacio Lula da Silva alla presidenza del Brasile. Da ogni angolo del paese i rappresentanti indigeni stanno raggiungendo la capitale brasiliana per celebrare un’importante conquista: l’introduzione del ministero dei popoli indigeni affidato a Sonia Guajajara. Una ministra indigena per gli indigeni. Una svolta epocale dopo gli anni oscuri del governo Bolsonaro. Una nomina che la nuova ministra considera una «conquista collettiva dei popoli originari» e un «momento storico del principio di riparazione». IL PERCORSO UMANO e politico di Guajajara si è sviluppato nel corso di 20 anni, dopo...