Italia
La vergogna ammazza risarcimenti
Era il 17 aprile, quando i burocrati del ministero della salute (Balduzzi, ministro e costituzionalista non si è fatto vedere, forse sapendo che avrebbe dovuto vergognarsi) hanno incontrato l’Associazione italiana […]
Era il 17 aprile, quando i burocrati del ministero della salute (Balduzzi, ministro e costituzionalista non si è fatto vedere, forse sapendo che avrebbe dovuto vergognarsi) hanno incontrato l’Associazione italiana […]
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 25 aprile 2013
Era il 17 aprile, quando i burocrati del ministero della salute (Balduzzi, ministro e costituzionalista non si è fatto vedere, forse sapendo che avrebbe dovuto vergognarsi) hanno incontrato l’Associazione italiana familiari vittime della strada e, prima sorpresa, hanno fatto trovare allo stesso tavolo i rappresentanti delle Assicurazioni. Oggetto della riunione: lo scandaloso decreto ammazza-risarcimenti che nell’estate del 2011 il governo Berlusconi aveva tentato di appioppare agli italiani. Per inciso, non sfugge a nessuno la perfidia della data, alla stretta vigilia del voto per il Quirinale (18 aprile) che, guarda caso, ha oscurato per giorni qualsiasi altra notizia. Lo scandalo è...