Visioni
La verità dell’eccezione
Al cinema «Grazie a Dio», il nuovo film di Ozon, ricostruisce una vicenda di violenze avvenute nella chiesa. Le vittime, oggi adulte, denunciano il prete che li aveva abusati rompendo un silenzio collettivo
Al cinema «Grazie a Dio», il nuovo film di Ozon, ricostruisce una vicenda di violenze avvenute nella chiesa. Le vittime, oggi adulte, denunciano il prete che li aveva abusati rompendo un silenzio collettivo
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 17 ottobre 2019
Grazie a Dio è uscito in Francia il 20 febbraio scorso. La data era importante perché precedeva di un mese la sentenza del caso Preynat, che il film ricostruisce in maniera assai fedele. I fatti risalgono ad un periodo che va dalla fine degli anni ottanta all’inizio degli anni novanta. E riguardano un prete della diocesi di Lione, accusato di aver molestato sessualmente tre scout, i quali diventati adulti decidono, laboriosamente e non senza dolore, di denunciare gli abusi subiti. Nel frattempo, il crimine è caduto in prescrizione. Ma il pubblico ministero decide comunque di istruire un processo. È in...