Visioni
La verità impossibile del sentimento
Cannes 68 Un uomo e una donna si raccontano in un magnifico bianco nero. È «L’ombre des femmes» di Philippe Garrel che apre la Quinzaine
Stanislas Merhar e Clotilde Courau sotto Lena Paugan
Cannes 68 Un uomo e una donna si raccontano in un magnifico bianco nero. È «L’ombre des femmes» di Philippe Garrel che apre la Quinzaine
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 15 maggio 2015
Cristina PiccinoCANNES
Nella sala stampa del Palais gli schermi video col marchietto Canal plus mandano a loup interviste, nateriali d’archivio, divi passati e presenti mentre il sound del tappeto rosso tra grida di fan e nomi amplificati di star martella pesante. Un po’ come nella selezione ufficiale dove a parte alcuni film – ieri l’opera prima del regista ungherese Laszlo Nemes Saul Fia, collocato in un orario complicatissimo – l’impronta di Pierre Lescure, il nuovo presidente del Festival sembra profilarsi da subito molto netta. Chissà cosa accadrebbe in questa cittadina di Riviera popolata, almeno secondo un reportage sul quotidiano Libération, da ricchi...