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La verniciata di verde che nasconde il nero dei combustibili fossili

La verniciata di verde che nasconde il nero dei combustibili fossiliUna protesta davanti alla centrale a carbone di Neurath durante la Cop23 in Germania – Philippe Guelland/Epa

Cambiamento climatico Le due o tre cose che non tornano nell’annunciata superproduzione (e riconversione) di Co2 da parte delle compagnie petrolifere. La via maestra resta l’economia circolare

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 4 marzo 2021
Dopo 50 anni a negare e a seminare dubbi sulla CO2 come causa del cambiamento climatico, elargendo cospicui fondi per pseudo scienziati compiacenti e politici senza scrupoli, le grandi compagnie del petrolio e del gas finalmente non negano più, anzi hanno cominciato massicce campagne pubblicitarie per mostrare come anche loro sono diventate verdi. Ce ne siamo accorti anche noi, in Italia, con la campagna dell’Eni. Nello stesso tempo, però, contraddittoriamente, investono in progetti di espansione dell’estrazione di idrocarburi. Non fa eccezione l’Eni, che nel piano strategico 2021-2024 sostiene che “le attività di esplorazione rappresenteranno un fattore distintivo, l’elemento principale nella...

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