Europa

La via della «guerra santa fai da te» che parte dalle banlieue

L'analisi «Nati in Francia, vivono il passaggio dalla piccola criminalità all’islam radicale come una sorta di purificazione» spiega Mathieu Guidère, autore di "Les Nouveaux Terroristes"

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 3 giugno 2014
Una vita difficile nella banlieue di Roubaix, i piccoli furti e poi il salto verso la criminalità organizzata, il carcere e, infine, la scoperta della «fede», nella sua versione dell’ islam integralista. Il profilo di Mehdi Nemmouche, il giovane francese di 29 anni arrestato per l’ attentato al Museo ebraico di Bruxelles, evoca immediatamente l’ orizzonte a un tempo disperato e terribile della «jihad fai da te», di una generazione di figli e nipoti degli immigrati dai paesi arabi che, alla ricerca di una nuova identità e per fuggire alla marginalità cui sembrano destinati, si indirizzano verso una «guerra santa»...

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