Politica

La via d’uscita: se ne va il ministro, resta il vicepremier

La via d’uscita: se ne va il ministro, resta il vicepremier

Retroscena Evitare il voto di fiducia. Oggi assemblea del Pd per decidere il che fare

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 17 luglio 2013
A discolparsi, forte di una relazione del capo della polizia che pare uscita da un filmaccio demenziale di serie b, c’è il ministro degli interni Angelino Alfano. Ma sulla graticola c’è il Pd. Che fare? Fingere di credere alla versione farsesca buttata giù senza nemmeno spremersi troppo le meningi dal capo della polizia Pansa? Assolvere con formula piena il ministro e magari aggiungerci pure una nota d’encomio per la rapidità con cui ha saputo individuare e colpire i pasticcioni (nulla di più, sia chiaro) che hanno combinato il danno, anzi il pasticcione perché è chiaro che alla fine a pagare...

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