Visioni

La visione sperimentale secondo Dave Douglas

La visione sperimentale secondo Dave Douglas

Musica All'Auditorium romano si esibisce il quintetto del musicista americano, alla tromba, Jon Irabagon al sax tenore, Matt Mitchell al pianoforte, Linda Oh al contrabbasso, Rudy Roystone alla batteria

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 14 febbraio 2018
«Certo che noi americani abbiamo un bel problema col presidente, forse ce la faremo a cambiarlo». La battuta è di Dave Douglas a metà concerto circa. Sala Petrassi dell’Auditorium romano. Pubblico foltissimo che applaude e ridacchia ma dovrebbe riservare più entusiasmo all’aperto credo democratico del musicista. In ogni caso accoglie bene la sua musica. Che propone a capo di un quintetto formato da lui alla tromba, da Jon Irabagon al sax tenore, da Matt Mitchell al pianoforte, da Linda Oh al contrabbasso, da Rudy Roystone alla batteria. In apertura Irabagon, uno delle nuove stelle del sax nel cielo jazzistico recente...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi