La vita agra dei facchini dell’editoria
Lavoro

La vita agra dei facchini dell’editoria

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Reportage Alla Città del libro di Stradella, il più grande hub logistico-editoriale d’Italia, è in dirittura d’arrivo il processo per le paghe «rumene» ai lavoratori. I racconti dei lavoratori e le proteste di oggi

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 23 febbraio 2020
Angelo MastrandreaSTRADELLA (PAVIA)
Nel mese di febbraio, alla Città del libro di Stradella per alcuni giorni sono stati bloccati gli ingressi e le uscite. Hanno scioperato circa la metà dei facchini che scaricano, sistemano sui bancali, imballano e spediscono i cento milioni di libri che ogni anno entrano ed escono dalla Ceva logistics, centro nevralgico della distribuzione editoriale in Italia. Ogni giorno, qui arrivano 60 mila rese, i libri invenduti rimandati indietro dalle librerie. Bisogna poi preparare, palmare alla mano, gli ordini con i quantitativi dei testi da inviare, e c’è il lancio novità, vale a dire le spedizioni dei volumi in uscita,...

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