Cultura

La vita congelata in grigio chiaro

La vita congelata in grigio chiaroHans Op de Beeck, «The Boatman and other stories», galleria Continua – Foto di Ela Bialkowska

Intervista Il belga Hans Op de Beeck parla della sua poetica e della mostra «The Boatman and other stories» alla galleria Continua. «Se si pensa a Pompei, la mia arte è come una versione pietrificata della realtà. C’è anche chi ha fatto notare che le mie sculture sembrano film in 3D»

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 8 agosto 2021
Il silenzio ha le stesse tonalità di grigio che avvolge le nuove opere di Hans Op de Beeck (Turnhout, Belgio 1969, vive e lavora a Bruxelles) esposte in occasione della mostra The Boatman and other stories alla galleria Continua di San Gimignano (fino al 6 gennaio 2022). Tolto il «rumore» è più facile per l’artista multidisciplinare dare al racconto un carattere universale, aperto. La negoziazione passa attraverso l’apparente contrasto tra l’esuberanza dei dettagli – disegnati, dipinti, incisi, modellati – e l’uniformità monocromatica dei materiali (tranne qualche rara eccezione come il rosa dei fiori di ciliegio) che veicola il potenziale evocativo...

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