Cultura

La vita mutante alla foce del Paranà

La vita mutante alla foce del ParanàHaroldo Conti

Letteratura sudamericana Finalmente tradotto in Italia, per Exòrma, «Sudeste» dello scrittore e giornalista argentino Haroldo Conti, desaparecido. Il romanzo sarà presentato sabato alle ore 13, con Adrián Bravi, Filippo La Porta, Marino Magliani (traduttore).

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 16 marzo 2018
Il 19 maggio 1976, a meno di due mesi dal colpo di Stato che aveva dato inizio alla dittatura più sanguinosa della storia argentina, il generale Videla pranzò alla Casa Rosada con quattro ospiti alquanto insoliti: due celebrità letterarie quali Ernesto Sabato e Jorge Luis Borges, un autore modesto come Horacio Esteban Ratti, presidente della Società argentina degli scrittori) e un anziano gesuita, Leonardo Castellani, considerato vicino alla destra nazionalista e sospeso a divinis per la sua disobbedienza intellettuale e l’eterodossa attività politica. Citato, narrato e commentato infinite volte (nel 2015 il regista Javier Torre ne trasse addirittura un film,...

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