Cultura
La vita scorre tra le pareti déco di una suite
Amor Towles A lungo operatore finanziario, in «La buona società» proponeva l’affresco della società americana anni 30. «Ciò che mi attrae nelle vicende di quel periodo sono i riflessi che si riverberano in ciò che viviamo oggi»
Lo scrittore Amor Towles
Amor Towles A lungo operatore finanziario, in «La buona società» proponeva l’affresco della società americana anni 30. «Ciò che mi attrae nelle vicende di quel periodo sono i riflessi che si riverberano in ciò che viviamo oggi»
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 10 gennaio 2018
È il giugno del 1922 quando il conte Aleksandr Il’icˇ Rostov è condannato da un tribunale del popolo a trascorrere il resto dei suoi giorni agli arresti domiciliari all’interno del Grand Hotel Metropol per essersi «irrevocabilmente arreso alle corruzioni della propria classe sociale». Se mai dovesse mettere il naso fuori dall’albergo, che si trova nel cuore di Mosca, sarà immediatamente fucilato. Si apre così Un gentiluomo a Mosca (Neri Pozza, pp. 560, euro, 18,50), seconda prova narrativa dello statunitense Amor Towles, a lungo operatore finanziario prima di dedicarsi stabilmente alla letteratura, che aveva debuttato alcuni anni orsono con La buona...