Visioni
La vitalità del margine, «piccole lingue» al Bolzano Film Festival
Cinema Si è chiusa la 36a edizione, dai territori del centro-Europa alle minoranze nel mondo, l’omaggio al cinema galiziano. In concorso anche «The Klezmer Project» di Koch e Schachmann sulla musica yiddish
Una scena da «The Klezmer Project» di Leandro Koch e Paloma Schachmann
Cinema Si è chiusa la 36a edizione, dai territori del centro-Europa alle minoranze nel mondo, l’omaggio al cinema galiziano. In concorso anche «The Klezmer Project» di Koch e Schachmann sulla musica yiddish
Pubblicato più di un anno faEdizione del 25 aprile 2023
Giuseppe GariazzoBOLZANO
Non poteva che nascere a Bolzano – trentasei anni fa, e quest’anno, con la nuova direzione di Vincenzo Bugno, reinventarsi, ampliarsi, contaminarsi oltre le aree geografiche centro-europee di lingua tedesca, aprirsi alla moltitudine delle numerose «piccole lingue» dell’Europa e degli altri continenti – un festival inscritto nel «conflitto» territoriale, culturale, linguistico, abitato da maggioranze e minoranze di cui la città altoatesina è corpo che quel «conflitto» lo esprime in ogni suo anfratto, città a maggioranza italiana ma dove a dominare è il tedesco, parlato ovunque e che ha segnato anche la serata di inaugurazione al Filmclub Capitol. Ovvero, l’unico cinema...