Cultura
Les Murray, la voce dei ricordi australiani
Ritratti Addio allo scrittore e poeta scomparso all’età di 81 anni. Aveva cantato una società in cui auspicava la fusione di tutte le culture, dall’aborigena alla metropolitana fino alla agreste-rurale. Fra i suoi libri in Italia, l'ampia antologia per Adelphi «Un arcobaleno perfettamente normale» e per Giano, «Lettere dalla Beozia. Scritti sull’Australia e la poesia»
Les Murray
Ritratti Addio allo scrittore e poeta scomparso all’età di 81 anni. Aveva cantato una società in cui auspicava la fusione di tutte le culture, dall’aborigena alla metropolitana fino alla agreste-rurale. Fra i suoi libri in Italia, l'ampia antologia per Adelphi «Un arcobaleno perfettamente normale» e per Giano, «Lettere dalla Beozia. Scritti sull’Australia e la poesia»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 1 maggio 2019
Il lutto è non soltanto della letteratura australiana, se è vero che un regale dominio delle risorse foniche, tonali, lessicali dell’inglese fanno di Les Murray – come disse Iosif Brodskij – «colui grazie al quale la lingua vive». Morendo ottantunenne, dai ventiquattro componimenti in The Ilex Tree (L’elce, 1965) all’ultima edizione di Collected Poems uscita l’anno scorso, Murray lascia venti volumi di poesia ai quali si aggiungono i dieci di prose saggistiche, che valgono come preziosa introduzione e commento alle poesie, costituendone a volte una traccia preparatoria, e delle quali offre un’ottima scelta in italiano Lettere dalla Beozia. Scritti sull’Australia...