Visioni
La voce del Sahara
Non solo musica La cantante saharawi Mariem Hassan, scomparsa recentemente nel campo profughi di Smasa, in Algeria, era amatissima anche per il modo in cui ha incarnato con la sua opera la vicenda e la lotta di un intero popolo
Mariem Hassan mostra alla madre le pagine della sua biografia «Soy Saharaui» (graphic novel pubblicata in Spagna da Calamar), scritta da Gianluca Diana e illustrata da Andromalis – Manuel Dominguez
Non solo musica La cantante saharawi Mariem Hassan, scomparsa recentemente nel campo profughi di Smasa, in Algeria, era amatissima anche per il modo in cui ha incarnato con la sua opera la vicenda e la lotta di un intero popolo
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 29 agosto 2015
La chiamavano «La Voz del Sahara» e mai soprannome fu più azzeccato. Mariem Hassan, scomparsa lo scorso 22 agosto a Smara, nei campi profughi algerini, aveva una voce fuori dal comune ed era una musicista di livello internazionale. Ma il nickname celava altro, non fermandosi al solo livello artistico: la saharawi Hassan era per la sua gente una vera e propria icona. Il perché lo si evince dalla storia personale, una vicenda articolata e complessa e al contempo profondamente adesa a quella del suo popolo. Anagraficamente apparteneva a quella generazione che ha vissuto sulla pelle gli eventi legati alla lotta...