Cultura

La zona fra i vivi e i (non) morti

La zona fra i vivi e i (non) mortiJacob Lawrence, The epic drama of the great migration

TEMPI PRESENTI Anticipiamo la relazione dello psicoanalista argentino al convegno «Still Life. Ai confini tra il vivere e il morire». L’incontro a Roma, presso la sede della Società psicoanalitica italiana, domani e domenica. In quel luogo vagano anche i migranti, divenuti paria senza patria, malati sfrattati dalle loro case, persone incapaci di elaborare la perdita di un proprio caro

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 25 novembre 2022
Nell’antica Grecia, a Sparta, gli iloti erano servi. Non godevano neppure dello statuto di schiavi – beni commerciabili – ma lavoravano la terra o andavano in guerra come proprietà dello stato. Poiché il loro numero superava abbondantemente quello dei cittadini, gli spartani temevano che potessero sollevarsi e dunque li tenevano costantemente sotto sorveglianza. TUCIDIDE RIFERISCE che durante la guerra del Peloponneso, di cui Atene e Sparta furono i principali contendenti, agli iloti fu tesa una trappola: gli spartani fecero sapere che chi si fosse battuto valorosamente contro il nemico sarebbe stato liberato. Ritenevano che coloro che avessero dimostrato orgoglio sufficiente...

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