Alias Domenica
L’abete scavato di Penone, un animale democratico
Due mostre a Roma: nello spazio Fendi del Palazzo dell’Eur, «Matrice»; «Equivalenze» da Gagosian Giuseppe Penone torna a incantare con i suoi calchi, le sue impronte, le sue biforcazioni
Giuseppe Penone nella mostra dell’Eur: «Matrice», 2016
Due mostre a Roma: nello spazio Fendi del Palazzo dell’Eur, «Matrice»; «Equivalenze» da Gagosian Giuseppe Penone torna a incantare con i suoi calchi, le sue impronte, le sue biforcazioni
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 23 aprile 2017
In un momento così difficile, quando bene che vada, ai più fortunati, è imposto lo strazio del dolore altrui, può tornare utile interrogare l’arte. Guardare ai fenomeni più interessanti emersi nella seconda metà del Novecento, quelli, soprattutto, che possono dirsi generativi della novella cultura europea, e aderire, per empatia e senza calcoli, a quel meglio di noi stessi che essi sono in grado di svelare. Così con l’arte di Giuseppe Penone del quale in questi giorni (e fino al 16 luglio) è possibile vedere una mostra stupefacente curata da Massimiliano Gioni al Palazzo della civiltà italiana dell’EUR a Roma nello...