Visioni

L’«Abisso» del Mediterrano fra rabbia e memoria

L’«Abisso» del Mediterrano fra rabbia e memoria

A teatro Al Teatro India fino al 28 ottobre lo spettacolo di Davide Enia basato sulla sua esperienza a Lampedusa

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 13 ottobre 2018
Nonostante i proclami dell’inquilino del Viminale siano smentiti dalle cifre, questi stessi numeri – sempre in difetto – non aiutano a concepire la tragedia umanitaria di cui siamo testimoni. Anzi ce la allontanano, in un processo di raffreddamento della realtà, senza il quale ci troveremmo (quasi) tutti nel Mediterraneo, almeno, a raccogliere i corpi delle migliaia di migranti morti. Un’Ecatombe inconcepibile come L’abisso che Davide Enia sbatte in faccia allo spettatore, ricoprendolo di particolari agghiaccianti, raccolti nel corso delle sue ripetute permanenze a Lampedusa. Attore-autore-regista palermitano, Enia ha tratto dal suo romanzo Appunti per un naufragio, questo potente spettacolo (in...

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