Visioni
Lacrime e tormenti, la telenovela nel carcere femminile
Media A fine Ramadan si conclude anche la stagione delle oltre sessanta telenovelas egiziane. Spariti i racconti rivoluzionari dopo il ritorno al potere dei militari, la serialità si normalizza. Con qualche eccezione
una scena della telenovela Sign El Nessa
Media A fine Ramadan si conclude anche la stagione delle oltre sessanta telenovelas egiziane. Spariti i racconti rivoluzionari dopo il ritorno al potere dei militari, la serialità si normalizza. Con qualche eccezione
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 5 agosto 2014
Giuseppe AcconciaIL CAIRO
Con la fine del Ramadan, si chiude anche la stagione delle musalsalat, le telenovelas che ogni anno incollano allo schermo milioni di egiziani. I festeggiamenti e le canzoni per bambini nei giorni dell’Eid hanno segnato anche la chiusura di oltre sessanta produzioni televisive che, dopo i datteri e le grandi abbuffate delle colazioni (iftar) a interrompere il digiuno, hanno accompagnato le brevi notti del mese sacro per l’Islam fino al sohur, il pasto frugale che segna la fine della giornata di penitenza. Spariti i racconti rivoluzionari dopo il ritorno al potere dei militari, archiviata la primavera delle soap dell’anno al...