Politica

Lacrime, fatica e cori. Torna Forza Italia

Lacrime, fatica e cori. Torna Forza Italia

Il consiglio nazionale Il leader chiede di non trattare male i transfughi: dovranno entrare in coalizione con noi

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 17 novembre 2013
Qualche lacrima, un mancamento, molta nostalgia. Berlusconi ha battezzato la resurrezione di Forza Italia con un comizio tra i più misurati della sua carriera. Chiede esplicitamente ai suoi di non trattare i transfughi da traditori: «Dovranno entrare in coalizione con noi, come la Lega e Fratelli d’Italia». Dunque non bisogna scavare fossati incolmabili. Anche sul governo l’eterno leader procede con i piedi di piombo. Molte, moltissime critiche alla politica economica, ma senza infierire e, soprattutto, senza farsi scappare di bocca una parola che permetta di dire che Forza Italia passa all’opposizione. Al contrario, i toni usati dal Cavaliere sembrano preludere...

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