Cultura

L’acume di un cronista in bilico sulla Turchia in fiamme

L’acume di un cronista in bilico sulla Turchia in fiammeUna immagine di Istanbul ai primi del Novecento

NARRAZIONI «Cronache ottomane» di Raniero La Valle (Bordeaux). Oggi, alle 18, al Moby Dick di Roma la presentazione

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 1 marzo 2017
Nell’agosto del 1908 Renato La Valle, a 22 anni, arrivava nell’allora Costantinopoli. Fino a poco prima aveva scritto cronache locali sul Giornale di Abruzzo e Molise. In Turchia, Impero Ottomano, viene mandato da Alberto Bergamini direttore del Giornale d’Italia, fondato da Sidney Sonnino. Renato non sa bene neanche dove è capitato; sa solo che in Turchia è in atto un colpo di stato e che il mondo sta per cambiare. Come osserva Raniero La Valle, però, «nessuno in Europa ne sapeva niente. L’Europa orgogliosa e chiusa nella sua chiusura si credeva il centro civilizzato del mondo». L’Italia, che era ancora...

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