Visioni
L’Africa nascosta tra i vicoli di Napoli
Note sparse Il gruppo partenopeo con «ParcoSofia» celebrano quel melting pot sempre più osteggiato da rigurgiti nazionalisti
La Maschera
Note sparse Il gruppo partenopeo con «ParcoSofia» celebrano quel melting pot sempre più osteggiato da rigurgiti nazionalisti
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 11 aprile 2018
ParcoSofia è insieme un luogo simbolico, e, dicono quelli di La maschera, un modo di vivere in cui la realtà è «ammiscata a suonno e fantasia». Questa miscela offre terreno generoso al felice convivere di gente che, arrivata dall’Africa o nata nelle case popolari di Napoli, affronta i problemi tenendo alti dignità e amore per le proprie radici. Il disco, dunque, omaggia quel melting pot sempre più osteggiato dai rigurgiti nazionalisti che attraversano Italia ed Europa. Tradotto in musica, la sua notevole bellezza si esprime nell’intreccio di note fra tra la città partenopea e il Senegal, esaltata dalla voce di Roberto...