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Lagarde frena i falchi su interessi e debito
Christine Lagarde, presidente della Banca Centrale Europea – Lapresse
In vista del Consiglio direttivo del 10 marzo Non è automatico che alzando i tassi di interesse l’inflazione cali, così come il suo contrario. Se non ci fosse stata la pandemia probabilmente avremmo convissuto a lungo con tassi a zero e stagnazione/deflazione. Perché non è dai tassi che dipendono gli investimenti privati, bensì dalla domanda attesa, come ammoniva il vecchio Keynes
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 19 febbraio 2022Edizione 19.02.2022
«La politica monetaria non può riempire i gasdotti, velocizzare le file dei container nei porti o formare nuovi autisti per guidare gli autotreni». Sono parole della presidente della Bce Christine Lagarde, al Parlamento europeo lo scorso 14 febbraio. Vale a dire che he la cosiddetta «trasmissione della politica monetaria» va presa sul serio ma bisogna anche comprenderne i limiti. Una banale constatazione, apparentemente. Ma non è proprio così. In essa si può leggere l’ammissione che la politica monetaria, compresa quella ultra-espansiva, da sola non è in grado di orientare il corso dell’economia. Retrospettivamente, anche la sconfessione – forse involontaria, forse...