Internazionale

Lahore, dopo la strage 200 arresti

Lahore, dopo la strage 200 arresti

Pakistan L’obiettivo del gruppo Ja: accreditarsi come nuova forza sullo scenario locale

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 30 marzo 2016
L’attentatore suicida che domenica ha seminato la morte nell’affollato parco di Gulshan-e-Iqbal a Lahore ha un nome e un profilo. La polizia ci sarebbe arrivata ieri sulla base di un identikit che aveva messo fuori causa il primo nome – Muhammad Yousuf di Muzafargarh- saltato fuori da una certa d’identità trovata sul posto. Ma la conferma arriva direttamente dal gruppo scissionista dei talebani pachistani che ha rivendicato la strage – Jamaatul Ahrar – che ha reso nota identità e fattezze del giovane Salahuddin Khorasani, un ragazzo tra i 20 e i 25 anni di cui Ja ha diffuso una foto...

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