Cultura
L’alfabeto misterioso di Martini
Mostre Nella grande retrospettiva che Palazzo Fava a Bologna dedicata allo scultore c'è anche il libro con il quale l'artista sperimentò un nuovo linguaggio
"Contemplazioni" di Arturo Martini
Mostre Nella grande retrospettiva che Palazzo Fava a Bologna dedicata allo scultore c'è anche il libro con il quale l'artista sperimentò un nuovo linguaggio
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 8 ottobre 2013
In concomitanza con l’attuale mostra che celebra Arturo Martini al Palazzo Fava di Bologna (Arturo Martini. Creature, il sogno della terracotta, visitabile fino al 12 gennaio 2014), Nico Stringa, docente di Storia dell’arte contemporanea all’Università Ca’ Foscari di Venezia ed esperto studioso dell’artista trevigiano, ha voluto far rivivere nuova fioritura al libro Contemplazioni. Era il 1918 quando Martini pubblicava presso la Tipografia Lega di Faenza il piccolo volume. Il famoso scultore aveva creato e stampato con tecnica xilografica (ossia da incisione in legno) quest’opera importante, precorritrice di quel tipo di sperimentazione che vedrà il libro come luogo della ricerca e...