Internazionale
L’Algeria abbandona 120 rifugiati nel deserto
Africa L'appello dell'Unhcr alle autorità algerine. Ma cento di loro sono già dispersi. Ad algeri le espulsioni arbitrarie sono diventate la norma: se si spostano i confini, si spostano i muri
Migranti in attesa di deportazione a Tamanrasset, Algeria – Afp
Africa L'appello dell'Unhcr alle autorità algerine. Ma cento di loro sono già dispersi. Ad algeri le espulsioni arbitrarie sono diventate la norma: se si spostano i confini, si spostano i muri
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 5 gennaio 2019
Esistono confini sui generis e frontiere che non si possono attraversare o si entra in brutto gioco dell’oca: dopo ogni attraversamento vieni riportato al punto di partenza. Una di questa si trova tra il Niger e l’Algeria. Qui dal 26 dicembre un gruppo di circa 120 persone, siriani, palestinesi e yemeniti, sono state trattenute nel centro Tamanrasset nel sud dell’Algeria prima di essere trasferite in un’area vicino al posto di frontiera di Guezzam, sempre territorio algerino. Diversi di loro sono rifugiati ufficialmente riconosciuti dall’Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati. Lo stesso Unhcr ha espresso preoccupazione per la loro...