Europa
L’algoritmo della vergogna e le distorsioni del welfare
Il codice della IA turca HavelsanGpt – Anadolu via Getty Images
Un'inchiesta in Francia Uno dei pezzi più importanti del welfare, la Caisse d’allocations familiales (Caf), l’ente che si occupa degli aiuti sociali alle famiglie in difficoltà, per molto più di un decennio ha funzionato affidandosi solo a un algoritmo che discriminava i precari e i più svantaggiati. Dopo anni di battaglia Quadrature du Net è riuscita ad analizzare il codice sorgente. Ecco i risultati
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 18 gennaio 2024
L’algoritmo della vergogna. Perché quel futuro distopico, paventato da Altman, Musk, Zuckerberg e tutti gli altri “proprietari” dell’ultima frontiera della tecnologia, quel futuro dove robot e automazione aggrediranno l’umanità, è già qui. Con una differenza sostanziale, però, rispetto a quel che raccontano i boss delle Big Tech: che quegli strumenti non aggrediscono tutti, non colpiscono un’umanità indefinita ma solo gli ultimi. A vantaggio dei primi. E quel futuro è già qui. In Francia, per fare l’ultimo esempio. Qui uno dei pezzi più importanti del welfare, la Caisse d’allocations familiales (Caf), l’ente che si occupa degli aiuti sociali alle famiglie in...