Cultura
L’alienazione colpisce in trincea
Storia La ristampa per Il Mulino del libro di Eric J. Leed «Terra di nessuno. Esperienza bellica e identità personale nella prima guerra mondiale» offre l'opportunità per riannodare alcuni fili smarriti del Novecento
Giacomo Balla, «La guerra», 1916
Storia La ristampa per Il Mulino del libro di Eric J. Leed «Terra di nessuno. Esperienza bellica e identità personale nella prima guerra mondiale» offre l'opportunità per riannodare alcuni fili smarriti del Novecento
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 8 aprile 2014
Mentre ci approssimiamo, con scarso interesse culturale e con ancora minore convinzione intellettuale, alle celebrazioni del centenario della Grande guerra, l’evento che più di altri segnò tangibilmente la coscienza della «modernità», dando ad essa quella forma definitiva di luogo della mobilitazione sociale e di tempo della mobilità collettiva, che poi la fabbrica porterà a potenza ennesima, ci si torna ad interrogare sulla sua natura periodizzante. Tralasciando i prevedibili profluvi di retorica patriottica, parte stessa del dispositivo di neutralizzazione delle coscienze nell’epoca in cui alla nazionalizzazione delle masse si accompagna il loro sacrificio tra campi di battaglia e spazi di lavoro,...