Visioni

L’alter ego di Esperanza Spalding

L’alter ego di Esperanza Spalding

Note sparse Si intitola «Emily's + Evolution» il nuovo capitolo, a quattro anni del precedente, nella discografia della cantante polistrumentista americana. Ad affiancarla alla produzione Tony Visconti

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 23 marzo 2016
Solo per il gusto di rischiare e non rimanere ancorata alla stessa formula, Esperanza Spalding meriterebbe un plauso. Ma la cantante e polistrumentista americana va oltre e per il suo quinto album Emily’s D + Evolution (Concord/Universal), decide di farsi affiancare nella produzione da un tipo come Tony Visconti che regala alle dodici nuove composizioni ambienti sonori elettrici, impennate rock con riff di chitarra, atmosfere psichedeliche e funk. Un po’ come ha fatto il pianista Robert Glasper, mette in pratica quello che per molti è un concetto astratto. Il jazz non è immutabile, è una forma musicale che permette di...

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