Italia
L’altra Torpignattara in corteo per Shahzad
Migranti «No alla guerra tra poveri». Domani l’iniziativa organizzata da diversi residenti e dalla comunità pakistana del popolare quartiere romano in memoria del giovane assassinato. La manifestazione non vuole essere una risposta a quella in cui s’invocava la liberazione del 17enne che ha confessato
Sit-in di migranti a Torpignattara
Migranti «No alla guerra tra poveri». Domani l’iniziativa organizzata da diversi residenti e dalla comunità pakistana del popolare quartiere romano in memoria del giovane assassinato. La manifestazione non vuole essere una risposta a quella in cui s’invocava la liberazione del 17enne che ha confessato
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 27 settembre 2014
Giuliano SantoroROMA
All’ombra degli alberi che puntellano il viale che dà il nome al quartiere, le foglie annunciano l’autunno. A una settimana dall’omicidio del ventottenne pakistano Muhammad Shahzad Khan, la vita di Torpignattara parrebbe tornata alla sua anomala quotidianità. Anziani abitanti storici trascinano le borse a rotelle della spesa. Si fermano a prendere fiato sulle sedie di plastica bianche del «Gran Caffè Hawaii» alternando occhiate annoiate e sguardi spaesati all’indirizzo della popolazione migrante che calca la strada. All’interno del locale, a dirigere il traffico dei bicchierini di vetro bollenti, c’è il baffuto Guido: anni fa si caricò sulle spalle una delle macchine...