Europa

L’altra Ungheria, un’alleanza a sei contro Orbán

L’altra Ungheria, un’alleanza a sei contro OrbánViktor Orbán, il primo ministro ungherese – Ap

Ungheria L'annuncio delle opposizioni: una sola lista e un solo candidato premier contro il partito di governo Fidesz. Tanti gli obiettivi: lotta alla corruzione, migliore gestione dei fondi Ue, libertà di stampa e indipendenza della magistratura. E i sondaggi, al momento, le premiano

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 22 dicembre 2020
In Ungheria i sostenitori del cambiamento ripongono le loro speranze nell’accordo annunciato dai partiti dell’opposizione per far fronte comune contro la maggioranza governativa. Si tratta della prima volta che le forze politiche opposte al Fidesz di Viktor Orbán raggiungono un’intesa in funzione di elezioni politiche. Le prossime sono previste per l’aprile del 2022. Protagonisti dell’iniziativa sono sei partiti che vanno dai socialisti ai nazionalisti di Jobbik passando per soggetti di estrazione centrista, liberale e verde. L’accordo mira alla costituzione di una lista nazionale e relativa presentazione di un solo candidato comune in ogni circoscrizione uninominale. A capo della lista ci...

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