Internazionale
L’Amazzonia brucia e Bolsonaro fa battute
Brasile Record di incendi (+83%) nella foresta pluviale, indiziati i fazendeiros, il presidente Bolsonaro non manda l’esercito e ironizza: «Ora sono Nerone»
Immagine area dei roghi che continuano da giorni a bruciare la foresta amazzonica – Nasa
Brasile Record di incendi (+83%) nella foresta pluviale, indiziati i fazendeiros, il presidente Bolsonaro non manda l’esercito e ironizza: «Ora sono Nerone»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 22 agosto 2019
Non c’è pace per l’Amazzonia. Come se non bastassero le sciagurate politiche del governo Bolsonaro, con l’incontrollata deforestazione che ne deriva, anche gli incendi – mai così tanti e distruttivi – infieriscono sulla più grande foresta pluviale del mondo. Secondo i dati dell’Inpe – l’Istituto nazionale di ricerche spaziali, di cui Bolsonaro ha appena licenziato il direttore nel tentativo di nascondere agli occhi del mondo lo scempio in atto – dall’inizio di gennaio al 19 agosto sarebbero 73.843 i roghi registrati, con un aumento addirittura dell’83% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un altro triste record segnato dal governo in...