Visioni

«Lamb», una bucolica favola horror sulla genitorialità

«Lamb», una bucolica favola horror sulla genitorialitàUna scena da «Lamb»

Al cinema Il film d’esordio dell’islandese Valdimar Jóhannsson, al centro una coppia e la loro scelta. Una ricerca formale avvolgente cede però il passo alla lezione morale

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 2 aprile 2022
«Dicono che ora sarà possibile viaggiare nel tempo», racconta Ingvar a pranzo. «Dicono anche come sarà possibile farlo?», replica María con una domanda sarcastica. «No, è solo una cosa teorica. Dicono solo che è teoricamente possibile», insiste il marito che poi aggiunge: «Non che io muoia dalla voglia di conoscere il futuro. A me non dispiace stare hic et nunc». Stare dunque nel qui e ora, nel presente. Lo ribadisce anche María che non è incuriosita nemmeno da un percorso a ritroso. LA COPPIA di contadini e pastori, lontana dal caos, circondata dalla campagna, con un trattore mezzo guasto, ha...

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