Italia

“L’ambientalismo non è stato ascoltato, questa legge mette a rischio il futuro dei parchi”

“L’ambientalismo non è stato ascoltato, questa legge mette a rischio il futuro dei parchi”

Intervista Donatella Bianchi, presidente del Wwf, sostiene che la riforma delle aree protette in discussione alla Camera privilegia il criterio dello sfruttamento piuttosto che quello della conservazione e della tutela ambientale. Quasi tutte le associazioni ambientaliste la pensano allo stesso modo. "L'aula dovrebbe accogliere i nostri emendamenti che riguardano il tema fondamentale della governance"

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 29 marzo 2017
Il dibattito in corso a Montecitorio sulla riforma della legge sui parchi italiani (394/91) sta spaccando gli ambientalisti e le categorie che a vario titolo si occupano di natura aree protette. Per il presidente della Commissione ambiente alla Camera, Ermete Realacci, è una legge che “guarda al futuro”. Per Legambiente è criticabile ma con alcuni elementi positivi. Per il Wwf, invece, è una sciagura. Ne parliamo con la presidente Donatella Bianchi. Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti dice che i parchi non possono più essere visti solo come luoghi della conservazione ma devono mettersi in gioco nella sfida dello sviluppo...

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