ExtraTerrestre
«L’ambiente inquinato più grave del Covid-19»
Intervista Patrizia Gentilini, oncologa ed ematologa, membro dell’Isde-Associazione medici per l’ambiente: «Per il coronavirus è in atto un’ indispensabile mobilitazione, ma per l’inquinamento atmosferico, che secondo l’Oms causa 12 milioni morti premature l’anno, 80 mila in Italia, solo palliativi. Due pesi e due misure con gravi conseguenze»
Intervista Patrizia Gentilini, oncologa ed ematologa, membro dell’Isde-Associazione medici per l’ambiente: «Per il coronavirus è in atto un’ indispensabile mobilitazione, ma per l’inquinamento atmosferico, che secondo l’Oms causa 12 milioni morti premature l’anno, 80 mila in Italia, solo palliativi. Due pesi e due misure con gravi conseguenze»
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 5 marzo 2020
La diffusione del coronavirus come si colloca rispetto alle patologie ambientali? Ne abbiamo parlato con Patrizia Gentilini, medico oncologo ed ematologo, membro di Isde-Associazione di medici per l’ambiente, per fare il punto sulle minacce che incombono sulla nostra salute. Quale è il suo giudizio su questo virus e sulle drastiche iniziative che cercano di isolarlo e impedire la sua diffusione? I virus hanno sempre circolato. Questo appartiene alla categoria dei coronavirus e anche se è nuovo non è particolarmente grave. Non sono spaventata. L’80% delle persone colpite ha una risposta blanda e il virus sembra risparmiare i più giovani. Niente...