Alias Domenica
Lamborghini, rime penzolanti dai ganci della carne
Scrittori latinoamericani Nel suo teatro della violenza, l'autore argentino ospita anche improvvisi squarci lirici e un sarcasmo al servizio del nesso tra corpo, sessualità e politica: «La pianura degli scherzi», da Miraggi
Daniel Santoro, «El automovil justicialista»
Scrittori latinoamericani Nel suo teatro della violenza, l'autore argentino ospita anche improvvisi squarci lirici e un sarcasmo al servizio del nesso tra corpo, sessualità e politica: «La pianura degli scherzi», da Miraggi
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 27 ottobre 2019
Un peronista militante, oppure un cinico «populista oligarchico». Un eterosessuale che si firmava «una donna col pene», o un omosessuale tenacemente occulto. Un rissoso manipolatore gonfio di alcol e psicofarmaci, o – a detta dell’amico César Aira – un gentiluomo dai modi aristocratici. Uno scrittore consapevolmente marginale e clandestino, noncurante della pubblicazione, o un autore angosciato dal difficile accesso al mercato editoriale. In ogni caso e per ammissione unanime, Osvaldo Lamborghini è stato un genio avvolto da una leggenda nera, forse immeritata, forse abilmente costruita. Poeta e narratore che in vita pubblicò soltanto tre esili volumetti, a quindici anni dalla...