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L’amicizia tra l’umano e il divino

Verità nascoste Anche la Bibbia dice che “il Signore parlava con Mosè faccia a faccia come uno parla con il proprio amico”

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 22 febbraio 2020
Sarantis Thanopulos: «Bella la tua idea Ginevra che per togliere al potere la regolazione dei rapporti umani bisogna cominciare dal rapporto dell’uomo con il divino. Il divino “eleva” l’essere umano al di sopra delle condizioni oggettive della sua esistenza. E, insieme, pone un limite alla sua autoreferenzialità nel rapporto con i suoi simili e con la natura. La mia prospettiva atea sul divino (religioso o non che esso sia) è, di fatto, “agnostica”: non essendo padroni di nessuna conoscenza assoluta, dobbiamo tenere sempre presente uno “sguardo di Dio”, una visione che eccede ogni nostra visione, non come una verità suprema...

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