Visioni
«L’amico ritrovato», divisi dalla cultura ma uniti nella giovinezza
A teatro Apre la stagione del Teatro di Rifredi lo spettacolo tratto dal romanzo di Fred Uhlman, adattato da Josep Maria Miró e diretto da Angelo Savelli
Una scena de «L'amico ritrovato» – foto di Pietro Grossi
A teatro Apre la stagione del Teatro di Rifredi lo spettacolo tratto dal romanzo di Fred Uhlman, adattato da Josep Maria Miró e diretto da Angelo Savelli
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 23 ottobre 2022
Gabriele RizzaFIRENZE
Entrata nell’orbita «nazionale» del Teatro della Toscana, la storica sala di Rifredi mantiene il profilo di spazio in progress, civilmente impegnato, politicamente corretto, vigile al dialogo e attento alle giovani generazioni, fra drammaturgia contemporanea e sensibilità europea, tradizione e innovazione. Prova ne è lo spettacolo che ha aperto in prima assoluta la nuova stagione: L’amico ritrovato, dal romanzo «in miniatura» di Fred Uhlman, uscito in America nel 1971, dopo la morte dell’autore divenuto un caso letterario e un best seller mondiale. TRASFERITA sullo schermo nel 1989 da Jerry Schatzberg, con la complicità di Harold Pinter che si prese molte libertà...