Politica

Landini: «E adesso una rete per la sinistra sociale»

Landini: «E adesso una rete per la sinistra sociale»Maurizio Landini, segretario della Fiom

Intervista al leader della Fiom «Mattarella l’avrei votato. Renzi specula su Terni. Jobs act? Possibile il referendum». «Lavoro, beni comuni e lotta alle mafie per esprimere un punto di vista alternativo». «Guardo con rispetto le riaggregazioni dei partiti, ma penso a una cosa diversa»

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 3 febbraio 2015
«Partiranno attivi regionali dei delegati in tutte le regioni. Inizia l’Emilia venerdì, lunedì la Toscana, martedì Campania, poi Piemonte e Lombardia. Confermiamo il giudizio negativo sui provvedimenti del governo, sia sugli ammortizzatori sociali sia sul jobs act. Per noi resta centrale una vera riforma del fisco, con la lotta all’evasione e alla corruzione e un intervento sulle pensione». Maurizio Landini, leader Fiom, alla fine della direzione del suo sindacato annuncia che le mobilitazioni vanno avanti. «Renzi affronta male il tema del lavoro». Però Renzi si è commosso quando ha parlato del rientro degli operai nell’Ast di Terni. All’Ast di Terni...

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