Lavoro
Landini e Bombardieri sciopero contro i partiti (meno contro Draghi)
La Mobilitazione Cgil e Uil presentano la mobilitazione del 16 senza chiudere al dialogo. «A piazza del Popolo per dare voce al disagio e cambiare la manovra». Sotto accusa il merito («soldi ai ricchi») e il metodo: «Mai coinvolti, così si uccide rappresentanza sociale»
Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri alla presentazione dello sciopero generale – Foto LaPresse
La Mobilitazione Cgil e Uil presentano la mobilitazione del 16 senza chiudere al dialogo. «A piazza del Popolo per dare voce al disagio e cambiare la manovra». Sotto accusa il merito («soldi ai ricchi») e il metodo: «Mai coinvolti, così si uccide rappresentanza sociale»
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 8 dicembre 2021
Per essere due «irresponsabili che vogliono spaccare il paese» – Matteo Salvini dixit – Maurizio Landini e Pierpaolo Bombardieri sembrano fin troppo tranquilli. La desuetudine a proclamare uno sciopero generale in Italia – sette anni dall’ultimo – e a tentare di «rappresentare le istanze dei più deboli» ha portato commentatori e politici «sempre con redditi da 150 mila euro l’anno» a sorprendersi per una scelta che la conferenza stampa di ieri pomeriggio in un hotel del centro romano ha confermato essere logica, conseguente e ponderata rispetto ai comportamenti dei sindacati confederali. TONI FERMI MA CONCILIANTI e l’intento esplicito di attaccare...