Economia
L’«anno bellissimo» è stata una battuta, ora si taglia
Crisi Conte: «La congiuntura è un’altra». Flat Tax rinviata, si parte con la «spending review». «Né patrimoniale né aumento Iva». I fondi arriveranno «dalla crescita» (allo 0,2%). Il mondo della politica e l'economia sono universi paralleli. Si ricongiungeranno, forse, dopo le elezioni europee
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, i vice Luigi Di Maio e Matteo Salvini – LaPresse
Crisi Conte: «La congiuntura è un’altra». Flat Tax rinviata, si parte con la «spending review». «Né patrimoniale né aumento Iva». I fondi arriveranno «dalla crescita» (allo 0,2%). Il mondo della politica e l'economia sono universi paralleli. Si ricongiungeranno, forse, dopo le elezioni europee
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 11 aprile 2019
Il 2019 anno bellissimo? Ma dai, era solo «una battuta di reazione a previsioni troppo pessimistiche». Conte liquida così, relegandola nel regno delle facezie, quella previsione che il suo Def ha dimostrato essere quanto di più distante dalla realtà. Non si pensi però che l’ammissione equivalga all’avvio di un’autocritica. Al contrario, il capo del governo e i due vicepremier si vedono a pranzo e concordano sulla necessità di indorare l’amara pillola di fatto impostagli da Tria: un Def scuro come una notte senza stelle. ED ECCO DUNQUE ARRIVARE, al posto delle critiche, le conferme delle proprie ottime ragioni: «Non ci...