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L’anno orribile dei braccianti immigrati

L’anno orribile dei braccianti immigratiMigranti braccianti nel foggiano – Donato Fasano

Lavoro La loro regolarizzazione annunciata di fatto non c’è stata. Il lockdown è un grave peso per chi è costretto a restare a casa. Ma per chi la casa non ce l’ha è una vera tragedia

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 30 marzo 2021
È passato un anno da quando grazie a un manifesto della Flai Cgil si cominciò a parlare di una regolarizzazione per i lavoratori stranieri occupati in agricoltura e privi di permesso di soggiorno. E ancor prima dell’iniziativa sindacale c’erano state richieste da parte di grandi e piccoli imprenditori agricoli che – vedendo approssimarsi mesi di intensa domanda di lavoro per le semine e altre operazioni primaverili e per le raccolte estive – si erano resi conto che la manodopera disponibile era drasticamente ridotta rispetto agli anni precedenti. MA A QUESTE probabili assenze corrispondeva una sicura presenza di immigrati privi di...

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