Rubriche

L’annuncio della Bce, ovvero la crisi dopo la crisi

Nuova finanza pubblica Secondo i dati ufficiali della Commissione Europea, dallo scoppio della crisi ad oggi, gli Stati membri dell’Ue hanno stanziato 1.400 miliardi di euro solo per ricapitalizzare le banche in crisi e coprirne le perdite; una cifra equivalente a quasi 10 anni del bilancio con cui l’Unione europea copre tutti i programmi comunitari

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 9 marzo 2019
Il Presidente della Bce, Mario Draghi, ha annunciato in questi giorni nuove misure per far fronte al rallentamento dell’economia, dovuta a diversi fattori, dalla guerra sui dazi fra Trump e Xi Jinping alla Brexit, dalla crisi dell’auto tedesca ad elezioni europee più che incerte. I tassi di interesse resteranno fermi fino ad almeno a tutto il 2019, mentre verranno messe in campo nuove operazioni trimestrali di rifinanziamento del sistema bancario a più lungo termine (Tltro-III), con l’obiettivo «che le banche possano prendere a prestito e prestare denaro alle imprese e all’economia reale». Siamo alle solite. La crisi, nonostante le ripetute...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi