Lavoro
L’ansia delle tute blu
Mirafiori Futuro ancora incerto. Fiom: «Il governo convochi un tavolo». Non solo a Torino, ma in tutta Italia, si guarda alle prossime mosse di Marchionne. E per ora nessuno festeggia
Corteo a Mirafiori – Tam Tam
Mirafiori Futuro ancora incerto. Fiom: «Il governo convochi un tavolo». Non solo a Torino, ma in tutta Italia, si guarda alle prossime mosse di Marchionne. E per ora nessuno festeggia
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 3 gennaio 2014
Mauro RavarinoTORINO
Le corse dei pullman diretti a Mirafiori sono spesso vuote. Il gigante del ‘900 industriale italiano non dorme sonni tranquilli. Spopolato dalla cassa integrazione, vive una lunga fase di stand-by in attesa di conoscere le proprie sorti. Ci prova a farsi forza, a intravvedere le «positive conseguenze anche per l’Italia e per Torino» invocate dal sindaco Piero Fassino, dopo l’acquisizione da parte di Fiat del 100% di Chrysler. Ma non è facile. E non è semplice far festa nemmeno per il resto degli stabilimenti italiani del Gruppo, che vivono un periodo di estrema incertezza. Certo, le eccezioni ci sono, come...