Cultura
L’antica animalità e il consapevole sguardo filosofico del limite
SCAFFALE «Alterità. L'identità come relazione» di Roberto Marchesini
una installazione di Richard Orlinski
SCAFFALE «Alterità. L'identità come relazione» di Roberto Marchesini
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 14 marzo 2017
La solitudine dell’Homo sapiens è un male che a partire dal Rinascimento la cultura europea difende come se fosse invece una condizione di pienezza, un privilegio, una differenza che diventa superiorità etologica. Nel suo Alterità. L’identità come relazione (Stem Mucchi Editore, pp. 189, euro 16) Roberto Marchesini sostiene invece che sarebbe tutto «più semplice se finalmente accettassimo di non essere soli, di non essere universi a parte, viaggiatori nella solitudine della notte» ma di rappresentare uno dei tanti frutti delle relazioni e dell’intero di cui siamo parte. NON SIAMO compartimenti stagni ma soglie di coniugazione. Non siamo strutture permanenti ma...